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Isolamento Coronavirus: come prendersi cura dei denti anche a casa

L'emergenza da Coronavirus richiede di stare il più possibile dentro casa e di spostarsi solamente per effettive necessità. Allora come possiamo prenderci cura dei nostri denti in questo periodo lontani dal dentista? Per alcune situazioni, quali ad esempio sanguinamento gengivale o sensibilità, è possibile adottare dei validi rimedi casalinghi, che aiutino a lenire i fastidi. Nei casi di urgenza, resta sempre possibile richiedere un appuntamento presso i migliori studi dentistici, che saranno in grado di fornire il necessario supporto in totale sicurezza.  

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Il nuovo decreto del Governo per limitare il contagio del Coronavirus in Italia ha limitato anche lapossibilitàdi recarsi presso lo studio dentistico: è ancora possibile andare dal dentista, ma solamente in caso di reali urgenze. Come confermato dalla Società Italiana di Parodontologia e Implantologia (Sidp), è opportuno accedere alle cure dentali solo quando non differibili, dopo aver contattato telefonicamente lo studio dentistico, che farà tutte le necessarie valutazioni.


Problemi ai denti durante l’isolamento Coronavirus: come comportarsi

Come per tutti i casi di necessità, legati al reperimento di generi alimenti, al lavoro e alla salute, durante l’emergenza Coronavirus si può ovviamente andare dal dentista se si presenta un’urgenza.
Nel caso di problemi dentali, cosa si intende per “urgenza”? È bene saper distinguere tra le varie problematiche che possono presentarsi al cavo orale.  

Esistono situazioni che non possono essere trattate a distanza e non possono essere posticipate: nel caso in cui il soggetto presenti dolori acuti, infezioni, ascessi gengivali, traumi dovuti ad eventi accidentali è necessario consultare il proprio dentista o contattare un professionista sul nostro portale.

Attraverso il triage telefonico, il personale odontoiatrico potrà stabilire il miglior trattamento e definire il carattere o meno di urgenza. Ad esempio ascessi, pulpiti (dolore notturno,spontaneo e continuo), dolori ai linfonodi e all’orecchio, potrebbero significare problematiche collegate al dente del giudizio. Questi disturbi vengono generalmente trattati con l’antibiotico, tuttavia in questo momento l’assunzione di specifici farmaci deve essere valutata con attenzione dal medico, poiché potrebbe entrare il conflitto con terapie legate al Coronavirus.

Nei casi di problematiche meno gravi bisogna evitare di recarsi presso lo studio dentistico, in un momento in cui il rischio di contagio del virus COVID-19 è molto elevato. Per esempio il sanguinamento gengivale e la sensibilità dentale sono da considerarsi come casi non urgenti, poiché prevedono la possibilità di trattamenti lenitivi.


L’importanza di una buona igiene orale quotidiana

Prendersi cura dei propri denti nel miglior modo possibile è sempre fondamentale, ma lo è ancor di più durante l’emergenza Coronavirus che stiamo vivendo. Bisogna dedicarsi con la massima attenzione all’igiene quotidiana, proprio perché i nostri spostamenti devono essere limitati solo ed esclusivamente alle urgenze. Una visita di controllo o la pulizia dentale possono essere rimandati ma è importante non trascurare la propria salute orale proprio per evitare l’insorgere di problematiche gravi.
La stessa Società Italiana di Parodontologia e Implantologia ha evidenziato come sia necessario più che mai “mantenere un elevato standard di igiene orale con l’uso costante di spazzolino, dentifricio e scovolino”. La Sidp ricorda anche il numero verde 800.144.979: un supporto a distanza dove professionisti ed esperti sono a disposizione per rispondere a dubbi e domande sull’igiene orale e su possibili problematiche legate ai denti.

In generale, è importante seguire le corrette tecniche di pulizia dentale: innanzitutto, lo spazzolino va usato regolarmente dopo i pasti per rimuovere residui di cibo e placca batterica che possono depositarsi sulla superficie di denti e gengive. Bisogna evitare spazzolamenti in orizzontale e in verticale, perché si creano traumi continui, con il rischio di generare fenomeni di ipersensibilità dentinale, oltre all’usura dei denti e al ritiro gengivale.

È importante riuscire a raggiungere con lo spazzolino tutte le aree del cavo orale, senza dimenticare anche il lato posteriore delle arcate e gli angoli più nascosti. Molto utile può rivelarsi anche l’utilizzo di uno spazzolino elettrico, che è in grado di rimuovere efficacemente una maggior quantità di placca: alcuni modelli inoltre sono dotati della funzione proteggi-gengive, proprio per assicurare una pulizia profonda e delicata al tempo stesso, senza irritazioni. Infine, riveste sempre un’importanza prioritaria l’utilizzo del filo interdentale, che deve essere un’abitudine di tutti i giorni.

Rimedi casalinghi per fastidi a denti e gengive


Durante questo periodo di isolamento causa Coronavirus può capitare che insorgano fastidi nel cavo orale che richiedono cure aggiuntive rispetto la normale igiene dentale quotidiana. Vediamo insieme quali possono essere le azioni che aiutano a lenire fastidi dovuti ad eventuale dolore diffuso, sanguinamento gengivale o sensibilità.

Si tratta di soluzioni che si possono utilizzare tranquillamente a casa e che si sono dimostrate efficaci:

-        lavare delicatamente i denti dopo ogni pasto, cercando di utilizzare spazzolini a setole morbide: spesso, infatti, le setole dure possono irritare le gengive gonfie;
-        utilizzare quotidianamente il filo interdentale, facendo molta attenzione a non esercitare movimenti troppo energici, per non irritare ulteriormente il bordo gengivale: con leggeri movimenti  mirati è possibile eliminare i residui di cibo negli spazi interdentali, in modo da evitare ulteriori problematiche alle gengive;
-        scegliere un dentifricio con fluoro, evitando al contrario dentifrici abrasivi, come ad esempio quelli sbiancanti, che potrebbero danneggiare i denti e creare irritazione:
-        eseguire risciacqui nel caso in cui lo spazzolino o il filo interdentale si rivelino troppo fastidiosi o provochino il sanguinamento delle gengive;
-        limitare i contatti con sostanze irritanti, quali ad esempio il tabacco: eliminando del tutto il fumo sarà possibile aiutare l’organismo a sconfiggere naturalmente eventuali infezioni;
-        utilizzare un collutorio ad azione antisettica e disinfettante per alleviare dolore e bruciore derivanti dalle gengive infiammate;
-        massaggiare delicatamente le gengive con i polpastrelli, in modo da alleviare la sensazione di bruciore e prurito tipica dell’infiammazione gengivale;
-        preparare degli infusi con chiodi di garofano, che hanno la funzione di anestetizzare la parte infiammata e lenire temporaneamente il dolore. È sufficiente far bollire in mezzo litro d’acqua  un cucchiaio di chiodi di garofano interi, per circa venti minuti, filtrarli e raffreddarli, ed effettuare risciacqui più volte al giorno;
-        utilizzare la propoli, che può essere considerata un antibiotico naturale, grazie alle note proprietà antibatteriche, antinfiammatorie, anestetiche e cicatrizzanti. Attraverso la sua assunzione è infatti possibile contrastare in modo efficace l’infezione: si può applicarla direttamente sulla zona dolorante oppure, per evitare possibili macchie sui denti derivanti dal contatto diretto, si consiglia di diluire dieci gocce di propoli in mezzo bicchiere d’acqua ed effettuare risciacqui.

Nel caso dei bambini una corretta pulizia dei denti è altrettanto importante: in questo momento anche per loro è fondamentale mantenere una buona salute orale per evitare quanto più possibile problematiche che necessitino di visite urgenti dal dentista.

Esistono dentifrici specifici per i più piccoli, con quantità di fluoro più basse rispetto ai prodotti per adulti. Anche lo spazzolino deve essere adatto all’età e alla conformazione dell’arcata dentale, sempre con setole morbide. Per quanto riguarda la tecnica di pulizia, bisogna effettuare degli spazzolamenti circolari, dalla gengiva verso il dente, facendo attenzione a far passare le setole tra un dente e l’altro per rimuovere tutti i residui di cibo.

Trattamenti sicuri dal dentista in caso di necessità

Come abbiamo accennato, nel caso in cui il dolore ai denti si intensifichi, divenendo sordo e pulsante, ocoinvolgendo anche altre parti del corpo, è necessario contattare subito il dentista. Anche durante l’emergenza Coronavirus, è infatti possibile fissare una visita urgente, ricevendo le opportune cure in totale sicurezza: i migliori studi dentistici, infatti, adottano tutte le misure precauzionali per limitare il rischio di contagio del virus COVID-19 e rendere gli ambienti sicuri per i pazienti e per il personale.
Sarà in ogni caso il personale odontoiatrico a definire il carattere di urgenza o meno del problema e le modalità del trattamento, in seguito a un primo triage telefonico con il paziente.